un giorno, per caso
Written on 7:44 PM by my blog
Un giorno capirò tutto quello che mi sta succedendo. Probabilmente quando vivi un momento di grandi cambiamenti non ti rendi conto della direzione che stai prendendo.
In cuor mio spero che quella direzione rispetti la mia idea di vita, ma sarà solo il punto di arrivo a darmi un'immagine precisa e tangibile.
I cambiamenti riguardano me e soprattutto le persone che mi circondano. Mi sento piccolo davanti a questo scenario e molte volte non riesco ad essere razionale per quanto vorrei. Il lavoro è stato un bel passo avanti, se considero che un mese fa giravo per l'Italia a fare selezioni, oggi mi trovo davanti a un lavoro a tempo indeterminato e mi sento sollevato e stimolato. Mosso dalla volontà di stupire me stesso e gli altri, di avere, per una volta, l'opportunità di fare vedere chi sono. La formazione, sia umana che tecnica, l'ho avuta con il mio precedente lavoro, mi ha permesso di capire le mie potenzialità, mi ha fornito i giusti mezzi per essere sicuro.
L'anno scorso, passando da questo blog, avreste visto una facciata completamente diversa della mia vita, forse perchè non riuscivo ad immaginare bene il mio futuro, in questo momento riesco a dare un senso maggiore a quello che faccio, e cosa importante, migliore a quello che verrà. Sicuramente sono meno fatalista e non accetto più di buon grado quello che mi capita, ma preferisco lottare per cambiarlo.
I momenti difficili ci saranno sempre, ma li accoglierò come occasione per migliorarmi, per crescere.
Di conseguenza questo posto avrà, col passare del tempo, un'importanza maggiore, dovuta ad una maggiore voglia di comunicare, di trasmettere positività.
Vi confesso una cosa, stamattina avevo deciso di chiudere per un paio di settimane il blog per il semplice fatto che mi mancavano delle idee originali, per la paura di essere ripetitivo. Mentalmente sentivo il bisogno di una pausa lunga, ma non ci sono riuscito, la giornata è stata troppo stimolante, ancora una volta ho affrontato direttamente le mie perplessità e le ho risolte, solo in parte vero, ma le ho esposte con la giusta determinazione.
Un giorno, ne sono sicuro, guarderò questo momento, questi 15 giorni ( da natale all'epifania 2006/07)e per caso mi renderò conto di quanto sia stato importante per il mio futuro.
La sicurezza dipende dal fatto che davvero molte cose stanno cambiando, che mi sento meglio io, più determinato e determinate nella mia vita.
Alla fine non conta essere bravi o migliori, l'importante è avere dei risultati. Anzi, nella vita, quello che conta è avere un'idea pe cui vivere, poche persone per cui daresti la vita, una persona a cui dai te stesso.
Post
Sicurezze, incertezze sono il sale della vita. Sono le peculiarità dell'esistenza umana. Viviamo perennemente nel timore di compiere scelte sbagliate e quando ci troviamo coinvolti in un periodo di grande cambiamento rischiamo di sentirci smarriti. A me capita sempre! Ma la giusta determinazione aiuta ad affrontare simili problematiche.
Volevi chiudere "ilsognonascosto" perchè non avevi idee originali? Ma se il blog parla di te stesso non hai bisogno di trovare cose particolari da mettere qui sopra! Se hai poco da dire, è naturale che tale luogo virtuale rispecchi questo momento. Ma puoi anche tacere o mettere una semplice citazione?! Ogni tanto quando ti leggo mi sembra che ti contraddici un pò. Prima sostieni che qui non vuoi parlare troppo delle tue questioni private e poi leggo il post dove sostieni esattamente l'incontrario, ovvero di voler dare sempre più importanza al blog per una voglia tua di comunicare. E dico contraddittorio perchè il tutto si svolge nel giro di poco. Da ieri ad oggi?!
Si può sembrare che mi contraddica, ma ho detto che lo farò un giorno ma adesso è troppo presto, personalmente volgio che questo posto sia una mia diretta espressione ancora è mediata, in unncerto senso non mi sento io . Ancora si riflette una picola insicurezza che un giorno non avrò, l'incertezza del momento mi spinge a ridisegnare il ruolo di questo posto perchè ne sento l'esigenza, ma ti rendi conto che non tutte le questioni private possono finire qua, la volgia di comunicare c'è ma sarà maggiore solo quando sarò più positivo.
Sono d'accordo con la giusta determinazione si riesca ad affrontare la vita e ad avere le meritate soddisfazioni, ma credimi davvero quando dico che stanno cambiando molte cose e neanche io so dove sto andando, però sono eccitato da tutto questo
Franco, da un lato ti capisco e da un altro no.
Ti capisco perchè questi sono passaggi delicati in cui si psaa da un passato indefinito ad un futuro definito, con un ruolo e una posizione.
è il vero momento del confronto, dell'abbandono dell'adolescenza-adulta (come la chiamo io)e dell'inizio della vera maturità.
Da un altro lato, non ti capisco, perchè per me è stato un passaggio naturale!
Fin da quando sono nato ho avuto una strada, delle prospettive e delle attese da parte dei miei genitori.
Provenendo da una famiglia di musicisti è come se fossi nato con un destino segnato!
Il mio primo regalo è stato un violino.
Suonare per me è naturale come respirare.
Il confronto con il mondo l'ho avuto quasi subito.
Mi sono confrontato immediatamente con esso...
quindi non ho subito questo "trauma" da "definizione e chiarimento"!
Forse ho perso qualcosa in questo.
Abbi fede nelle tue capacità, affronta questo con più calma possibile...
il tuo posto lo troverai con naturalezza!
Non tutti nascono con una strada segnata! Per me la scelta di chi essere in ambito lavorativo, diciamo, c'è stata fin da bambina ma questo perchè ho avuto la fortuna di avere il dono della scrittura. Ma ci sono persone che scoprono lentamente chi sono e cosa vogliono essere in virtù delle esperienze di vita che fanno. E' come se si aprisse una specie di vaso di Pandora in cui improvvisamente si vede la strada che si desidera percorrere.
I miei dubbi maggiori li ho avuti nella fase di crescita personale, perchè per qualche tempo mi sono sentita a metà tra la donna e la ragazzina. Ma poi tutto passa. Ci si alza una mattina e si scopre che il problema non c'è più. Le incertezze sono svanite perchè si è compresa la propria identità.
Cari amici, la strada da percorrere è difficile da trovare, voi in un certo senso siete stati " fortunati" poichè avevate già un'idea di quello che dovevate percorrere, è sempre difficile ma sapevate verso quale dimensione andare, nel mio caso vado avanti a tentativi, selezionando di volta in volta gli elementi che fanno parte della mia natura e puntando verso nuove esperienze. Sono stato consapevole di questa continua scelta quasi da subito, anche nella scelta universitaria non mi sono indirizzato verso figure tecniche, che ne so ingegnere, l'avrei potuto fare, perchè volevo costruirmi una formazione che mi desse più posssibilità di scelte. Certe volte si arranca, si cerca qualcosa che non si sa bene cosa sia, ma lo stimolo di trovare la giusta dimensione è davvero enorme. Se mi domandste oggi cosa sarò fra 10 anni, non vi saprei rispondere,mi sento solo portato a dirigere e costruire qualcosa di mio, ma cosa sia non lo so, da una parte sto facendo esperienza per essere un giorno in grado di condurre e sviluppare un progetto personale. Quello che sarà non importa, la vita è bella perchè ti da tanti di quei stimoli, perchè ti mette sempre in discussione: mi piace pensare che incosciamente sto selezionando la strada del mio mio futuro. Molte volte è difficile, per questo ho tutti questi dubbi, soprattutto adesso quando la mia vitas sta cambiando così tanto: mi sneto come un naufrago su un'isola deserta che dopo molti anni viene riportato sulla terra ferma, ritorna alla civiltà, pieno di paura ma con un voglia matta di vivere la vita che verrà
Cara SPRATZ,
il futuro ci darà le risposte che cerchiamo non dubitare, e quella fase di incertezza circa quella che fai dipende dal fatto che ancora non hai trovato la tua vera strada, anche io provo le stesse cose, ma piano piano neverremo fuori alla grande, e per fare qualcosa di nostro ci vuole soprattutto un'ottima idea, i soldi e le amicizie sono mezzi e come tali possono essere trovati e usati.....e pi le tue scelte non sono ne giuste ne sbagliuate, sono solo quello che ti sentivi di fare, magari agli occhi di latri possono essere giuste o sbagliate, ma per te devono essere solo scelte....