Il vecchio ubriacone
Written on 6:44 PM by my blog
Stasera non mi va di scrivere, quindi vi lascio dei pezzi tratti da un libro di un autore ( già trattato) che in certi casi riesce ( o meglio riusciva) ad essere diretto e brutale, ma allo stesso tempo essenziale e fantastico. Ve li dedico con la speranza che vi stimolino una sorta di reazione creativa, che sia in grado di farvi guardare le cose da un altro punto di vista. Buona lettura.
"...L'amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa stare bene, quello che ci fa comodo. Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? il fatto è che non le incontri..."
Tratto da Colpi a vuoto in Musica per organi caldi
di Charles Bukowski
" ... Comincio a sentire una poesia quando ancora è lontana. Mi si avvicina come il gatto su un tappeto. Delicatamente ma senza alterigia. Ci mette sette o otto giorni ad arrivare. Io vengo presa da una piacevole agitazione, da una sorte di eccitazione. E' una sensazione tutta particolare. So che è lì. Poi tutt'a un tratto si impradonisce di me ed è facile, così facile. La gioia di creare una poesia è un sentimento regale, sublime!..."If you enjoyed this post Subscribe to our feed
Tratto da L'intervista in Musica per organi caldi
di Charles Bukowski
Post
Perchè il postare i brani di un autore dovrebbe stimolare la creatività di chi legge? Sarebbe più normale se conducesse a qualche riflessione! Personalmente ritengo che non sempre si ama ciò che ci fa stare bene, nè cosa ci fa comodo. Si ama senza nessuna spiegazione. Si ama perchè quella persona suscita dentro di noi un'emozione impossibile da ignorare. Si ama e basta anche quando si è consapevoli di non doverlo fare in quanto è un sentimento condannato a non fiorire. L'amore ha ben poco a che fare con la razionalità. E' contatto fisico, è reciproco scambio di sguardi e odori. Se fosse così semplicistico scegliere a chi donare il nostro cuore il mondo funzionerebbe senz'altro meglio!
Semplicemte per il fatto che sono punti di vista, stracci di argomenti sceelti per stimolare, l'attività stessa della riflessione stimola la nostra creatività, il solo pensare è un processo creativo che incide sulle nostre creazioni.
Si è vero l'amore non ha nulla a che vedere con la razionalità. ma se ci pensi è un processo selettivo e in certo senso egoististico, si tende ad amare quello di cui si ha bisogno cerando una serenità individuale. Non credo che intendesse che razionalmente si sceglie la persobna da amare ma che in alcuni momenti è molto più facile innamorarsi incosciamente delle qualita e delle emozioni che cerchiamo. Sono d'accordo con il fatto che l'amore è qualcosa di unico, una miscela di emozioni difficili da controllare, ma non pensi che troppe volte ci limitiamo pensando che esista un solo amore possibile???
Cos'è il classico discorso maschile del "è meglio volare di fiore in fiore, tenere in piedi in dieci staffe fino a quando ci stanno dentro perchè così non mi precludo nessuna possibilità"? Questo è un discorso che non regge! Non ho detto che esiste un solo amore possibile, ho detto che quando SI AMA veramente il sentimento è rivolto solo nei confronti di una persona. Se dico "sono innamorata di quell'uomo ma mi piace pure quell'altro" viene da sè che non è vero. L'amore è un sentimento rivolto verso una sola persona. Quando finisce e si supera il periodo di rottura, allora ci sarà sicuramente spazio per un altro amore, ma di sicuro non in contemporanea! Non capisco quale sia in proposito il tuo punto di vista! Alle volte scrivi tanto ma è come se fossero parole che girano a vuoto, non arrivi mai all'essenza delle questioni! Non si riesce mai a comprendere cosa pensi!
Vuoi sapere cosa penso, adesso te lo dico,non c'è problema:
amare una persona è un donarsi totale ad essa e aspettarsi che questa faccia lo stesso, amare significa provare emozioni che non ti sai speigare, è un sentimento talmente esclusivo che quando lo provo per me non esiste altra persona al di fuori di quella amata. Perchè allora mi contraddico: semplicemente perchè una volta che ti esponi così tanto ne paghi sempre le conseguenze, ti ritrovi a maledire perchè cavolo ti sei lasciato andare.
L'amore è un'arma a doppio taglio, cerchi quella persona, quel gioco di sguardi, quelle emozioni che derivano dal solo sfiorarsi e spesso trovi solo l'esatto contrario di quello che vorresti.Dai tutto te stesso per qualcosa che non sai spiegare e poi viene banalizzato dalle solite reazioni e frasi di circostanza.
A questo punto perchè limitarsi, perchè cercare una persona che ti faccia stare bene, perchè non accontenttarsi solo del lato fisico, tanto molte donne vogliono solo quello: una persona che le prenda in giro per portarsele a letto.
Guarda ci sto pensando e ne sarei anche capace, se non fossi così maledettamente innamorato dell'amore, non parlerei neanche di esso se non lo fossi, se non lo cercassi. E non sono un maschilista, il discorso era legato ad una semplice domanda che mi gira in questi giorni in testa: perchè farsi del male, perchè dovrei farmi del male sempre e solo io? Solo per amore, a questo punto cerco un antidoto per non amare più..
E allora ti chiedo. Come fai a sapere a priori che starai male? Forse perchè questa tua lei non la percepisci innamorata di te? Forse perchè sei consapevole che non è la persona giusta ma nonostante questo ti piace? Ti dico una cosa per esperienza personale. Se scegli di "buttarti" rischi di farti male e se scegli di non farlo starai male lo stesso perchè comunque se il sentimento c'è dovrà essere dimenticato. Sta a te decidere quale male è minore. Serve solo la giusta determinazione per troncare o per proseguire sulla strada scelta. E le idee un pochino più chiare, perchè da come sembra da quanto scrivi cambi idea ogni giorno. Il che mi fa presupporre una notevole confusione interiore.
Cara Elys, non sono per niente confuso, la mia scelta l'ho fatta, mi sono buttato e rischio di pagarne le conseguenze, dato che sai bene che cos'è l'amore, sai anche bene che il periodo dell'incertezza è il più complicato. Le mie idee sono chiarissime, am non dipende solo da loro. Da un pò di giorni dici che sono confuso, ma no hai mai un peirodo in cui le certezze che avevi sono un pò meno sicure, meno vive in te? se ti capita allora mi capisci, altrimenti prendi questo mio momento come confusione, di certo so che mi sono laciato, e per usare una piccola metafora, sto aspettando che il paracadute si apra, altrimenti sai che botta.
Un'altra cosa: non credo che il blog sia pronto a ricevere tuto quello che vivo, forse un giorno lo sarà, ma questo dipenderà da quanto voglia effettiavamente comunicare me stesso in un posto virtualmente vivo.....
ho paura di farmi male, per essere chiaro, non a priori, sarebbe da folli lasciare passare una persona importante per paura di esporsi alle reazioni altrui, perchè ho avuto il coraggio di andare oltre, di comunicare qualcosa che sento e molte volte vederlo crescere e ricevrlo non è così linerae come si spera, tutto qui, hai ragione fino a pochi giorni fa ero più sicuro, ma sono cambiate alcune cose, quindi, come diresti tu, sono confuso
Certo che ho dei periodi di incertezze e di sicurezze, quello che mi lascia perplessa è che tu un giorno parli di aver incontrato, pare, la persona giusta, e poi all'improvviso piombi in simili inquietudini! Non ho capito molto bene il tuo discorso sul coraggio di andare oltre, di comunicare qualcosa che senti e via dicendo, ma fa nulla! L'importante è che lo sappia tu e che capisci cosa fare!
si capisco che se ci giro intorno così non si capirà mai quello che sto vivendo, è una cosa molto complicata,la persona giust per cui vale la pena rischiare di stare male, si in questo senso l'ho incontrata. Per farla semplice mi trovo a metà il poter essere felice oppure il dover maledire questa cosa che si chiama amore, per dirti di più dovrei raccontare tutto e non mi va, perchè ancora deve passare del tempo prima di dire qualcosa di effettivo. Poi come direbbe Spartz sono dell'ariete e prima di parlare devo riflettere....ahhahh....credimi non sto vaneggiando....davvero
Anche io sono d'accordo con te, spartz, perchè l'autore lo dice con amarezza, quasi volesse solo smitizzare l'amore come sentimento perfetto, e secondo me è egoistico perchè alla fine si evolve secondo quelle che sono le nostre necessità, quando due peersone si amano da molto tempo solo in quella fase si compie un passaggio fondamentale, cioè le loro esigenze vanno a coincidere..
Ma l'autore non si riferiva di certo aldetto " ogni lasciata è persa" e cosi cia, tanto è vero che in un'altro scritto che ho postato, c'è il collegamento, si lamenta del fatto che gli uomini e le donne sono solo capaci di rovinarsia vicenda....
Ma è solo un punto di vista: l'amore nella suo significato romantico è un sentimento che fa sognare, ma non è solo quello, o almeno ha diversamente delle conseguenze ed è giusto vederle per non ritrovarsi sempre discutere di qualcosa che rappresenta solo un idealtipo di emozione..