mare dentro

Written on 9:51 AM by my blog

La luce del mattino è troppo forte, si riflette sulla sabbia bianca e fine.
Tu sei distesa accanto, ogni tanto ti giri e mi guardi.
Hai una cura maniacale per l'abbronzatura, ti giri ad intervalli regolari.
Ogni tanto rido di questa tua fissazione.
E tu ti arrabbi, mi dici che altrimenti sembrerai una bandiera.
Forse hai ragione, ma mi sembra un eccesso.
Ma so che sei fatta così, sei una donna con tutte le sue manie e fissazioni.
Sei bella lo sai, e più la tua pelle si scurisce più aumenta la voglia di te.
Sento il tuo profumo. Osservo il tuo corpo.
Mah sarà meglio farsi un bagno. Via i bollenti spiriti.
Mi tuffo. L'acqua è calda, e soprattutto è limpida. Si vede il fondo.
Tu mi raggiungi. Giochiamo. Nuotiamo, facciamo una gara, sei più brava.
Ci credo hai fatto nuoto.
L'acqua ti scivola addosso, colpa del troppo latte solare che hai messo.
Ma sei fantastica. Ti abbraccio, ti bacio.
Mi stringi forte che mi manca il respiro.
Lo so ci siamo persi per un pò di tempo. Ci siamo odiati, e scordati l'uno dell'altro.
Ma adesso siamo di nuovo insieme.
Non conta molto il passato, importa quello che adesso ci unisce.
Forse mi hai fatto soffrire più di quanto pensassi, pensavo di poterti cancellare.
Ma nonostante tutto non ci sono riuscito.
Quando sei tornata in punta di piedi non ho resistito.
Ho fatto il prezioso, era il minimo.
Adesso mi godo quello che ho cercato per tanto tempo.
L'amore non è solo una parola detta per farsi belli.
L'amore è la vita che ci insegna a vivere e soffrire.
E' tutto quello che cerchiamo, che sogniamo, è fatto di alti e bassi,
di solitudine e felicità.
Sicuramente è un sentimento unico, è tutto quello per cui si vive o si muore.
Forse adesso ancora non mi rendo conto di quello che ho fatto, vissuto
per averti, ma dammi un attimo per assaporarti e capire se sei uguale a quello che mi apsettavo.
Certamente sei reale, viva, dinamica, sei la mia pazzia fatta realtà.
Beh lasciamo la spiaggia, le urla dei bambini persi dietro la palla, il signore che mangia il panino,
mentre arrotola il filo della lenza. La signora che fa il suo bravo cruciverba, e si riposa da un inverno duro e solitario. Suo marito gioca a carte con gli amici, e impreca ogni volta che il compagno sbaglia. Il ragazzo che passa e vende ciambelle.
Il "cugino" che vende bracciali e l'altro che fa tatuaggi.
Il mare d'estate è luminoso e vivo,
è la parte di noi che emerge dal torpore invernale,
dopo le ricerche vane di felicità e luce.
Una volta trovato non si dimentica il suo colore e il suo aspro sapore.
Dai, per oggi, non voglio pensare a niente, nè a quello che ho passato nè a quello che sarà.
Farò in modo che questa felicità d'estate duri per molto,
non rovinerò la nostra vita con domande complicate,
ti accetterò semplicemente come sei.

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