"Nottata persa e figlia femmina"

Written on 7:43 PM by my blog


Quando una giornata non ha senso lo si capisce da subito. Ti alzi come tutte le mattine, ti prepari in modo meticoloso ad affrontare tutte le sfide che sai che ti aspettano, analizzi in modo minuzioso tutto il percorso che dovrai svolgere, ma in te c'è qualcosa che non torna: è come un sottilissimo filo di fumo che lentamente sale nella stanza che ti avverte del fatto che non andrà come previsto. I percorsi dell'anima, si sa, sono oscuri e nascosti, troppe volte non ci si rende conto della vita che stiamo vivendo.
Mi sono trovato oggi a vivere una giornata senza senso alcuno, il lavoro, i programmi, che avevo in testa sono falliti misaramente. Questo perché il tempo ha fatto le bizze, perché i compromessi a cui devi cedere sono tanti, perché stanotte ho fatto un sogno che mi ha cambiato la giornata.
Ho sognato una persona che non vedo da molto tempo ormai, quasi due anni, con lei ho avuto una relazione importante ma poi una volta finita ci siamo persi di vista.
E' stato emozionante rivederla nel sogno, non ricordo il motivo del nostro incontro e non ricordo di cosa abbiamo parlato.
La cosa che mi impressione di più è che nonostante tutto il male che mi ha fatto, e vi assicuro che me ne ha fatto parecchio, ho provato un certo piacere nel rivederla. Non so adesso cosa fa, spero per lei che sia felice e che sia diventata una persona migliore e soprattutto matura, che abbia superato quegli ostacoli mentali di chiusura, che la bloccavano e la rendevano molte volte pesante e antipatica.
Nella vita, certi giorni, capita che un sottile filo di fumo sale nella stanza e senza neanche accorgersene tutto viene invaso dall'odore intenso e dal colore grigio, un flash improvviso che ti cambia la giornata e non sai il perché.
La nostra mente è un gioco di emozioni remote che lentamente lasciano il passo a nuove sensazioni, a nuove realtà, ma quelle lontane prima di andare via, di essere cancellate del tutto, bussano alla porta e lasciano un segno: il ricordo di quello che abbiamo vissuto.
"Nottata persa e figlia femmina" come direbbe il grande Camilleri commentando questa giornata.

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2 Comments

  1. Anonimo |

    i ricordi in fondo sono vita...lo dici spesso anche tu! Ben vengano se servono a segnalarci che abbiamo vissuto e costruito la nostra personalità...un bacio

     
  2. my blog |

    Quanto hai ragione, Cara Sofia, è solo attraverso i riocrdi che è bello o triste il nostro vivere è solo attreverso loro che ci rendiamo conto del nostro percorso....

     

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