Dopo tanto silenzio

Written on 1:59 PM by my blog


In piena crisi di idee originali, di fatti importanti, di avventure straordinarie mi avvicino al blog un pò nervoso. E' veramente tanto che non scrivo qualcosa, è da un pò di tempo che non riesco ad essere regolare, chissà se prendo lo yogurt della Marcuzzi riesco ad essere costante anche nel pubblicare.
Sarà per i ritmi del lavoro, lo stress delle mattinate in giro in macchina, molte volte perso nel traffico caotico di una grande città con quattro strade.
Sarà per una certa avversione da parte mia a dare sfogo alle parole che mi girano in testa, solo per la paura di dovere essere di nuovo contraddetto dai fatti.
Sarà che un report sulla mia routine giornaliera non è cosa mia, perchè da distratto quale sono, molte volte non apprezzo, o non capisco, quello che mi capita.
Poco importa, amici, ora sono in ufficio durante la solita pausa pranzo, dopo avere mangiato il consueto panino caldo e bevuto il mio solito caffè amaro, con il gusto violento leggermente invigorito da una boccata di fumo di una maledetta rossa.
Gli occhi stanchi e i capelli appena fatti, uno specchio irreale appare nello schermo del pc e mi rendo conto del tempo che inesorabilmente sta trascorrendo, volando su dei binari che non so dove portano.
Può sembrare la classica retorica fatalista di un megalomane incallito, ma è la triste osservazione di una ragazzo normale, che guarda alla vita con la fiducia che merita, che ricerca delle viscerali emozioni, alle quali quasi mai riesce a trovare il giusto sbocco.
Distratto al punto che un'eclissi lunare, causa forse cattivo tempo o mia personale indifferenza, è passata senza lasciare alcun tipo di segno, una volta eventi del genere mi avrebbero preso totalmente, probabilmente avrei anche postato un pezzo sull'argomento, ma adesso l'unica osservazione che mi è venuta in mente è stata quella del tempo. Mi spiego meglio ho solo pensato al fatto che si verificherà di nuovo fra 21 anni, e io allora dove sarò, che cosa avrò fatto, avrò una famiglia o sarò solo, rassegnato alla mia impossibile ricerca di una persona unica, come staranno i mei amici, la mia famiglia.
Ecco che cosa ci vorrebbe, una macchina del tempo che serva solo a dare una guardatina al tuo futuro per capire se vale la pena ammazzarsi o è meglio seguire la corrente.
Mah che dubbio! forse è proprio questo il bello della vita: credere senza alcun ripensamento che quello che verrà sarà solo il frutto del nostro impegno, il che presuppone che noi siamo più forti del destino, che possiamo di volta in volta trovare le giuste soluzioni che ci aiutano a vincere e vivere meglio.
Ma ne siamo proprio sicuri e i fattori esterni quanto valgono, quanti ci portano fuori dai binari da noi immaginati.
A proposito, un paio di mesi fa mi sono madato una mail che mi dovrebbe arrivare nel 2020. Nella lettera descrivevo la situazione del momento, le mie paure, i miei obiettivi. Chissà quante grasse risate farò nel momento in cui nel futuro la leggerò, sempre se arriva, e sono sicuro che un sorriso triste accompagnerà quel momento, e rivivrò questo periodo chissà con quale stato.
Adesso vi lascio, vado a lavorare, e a commettere forse un errore relazionale, a gustarmi questa giornata cominciata col sole del mattina, finita nel cielo coperto di questa città che non capisco.

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3 Comments

  1. Elys |

    Ciao Franco! Le tue paure sono lecite e sono tipiche di una persona che si lascia travolgere dalle proprie riflessioni personali. Non farti troppe domande su come sarai in futuro e pensa che non è ancora stato scritto. Lo stai lentamente tessendo con le azioni quotidiane.
    Buona serata!

     
  2. my blog |

    ciao Elys, ciao Spratz,
    si sono delle riflessioni personali che necessariamente qualche volta mi prendono, è più forte di me pensare a quello che viene dopo....
    Spratz mi potevi invitare al tuo compleanno, cmq il mio se non sbaglio viene due giorni dopo quello di Elys....
    Vai contaggia pure il blog con la tua sprazzite...
    ciaooooooo

     
  3. Anonimo |

    Ho notato che vieni spesso nel blog della MIA Elys e quindi mi chiedo in quali rapporti sei con lei! Elys anche se non mi vuole più vedere e ha minacciato di mandarmi a prendere da suo cugino poliziotto, tornerà a stare con me! Quindi tu non metterti in mezzo chiaro? Quelli come te li capisco al volo! Guai a te se ci provi!

     

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